Castel del Piano: si parla di biologico e alimentazione: “Seminare il domani” l’evento di Toscana Bio all’azienda Le Vigne
Domenica 26 marzo, a partire dalle 14 e 30, nella sede dell’azienda Le Vigne la conferenza “Coltivato e mangiato, bios è vita” la visita guidata in azienda e la degustazione di prodotti tipici
Castel del Piano si parla di biologico e alimentazione: “Seminare il domani” è il titolo dell’evento di Toscana Bio all’azienda Le Vigne
“Seminare il domani” è il titolo dell’evento promosso da Toscana Bio per la Sostenibilità, che si terrà domenica 26 marzo, a partire dalle 14 e 30, all’azienda biologica Le Vigne di Montenero d’Orcia, nel comune di Castel del Piano.
L’iniziativa apre con la visita guidata dell’azienda biologica e la degustazione di prodotti. Dalle ore 16 si terrà la conferenza “Coltivato e mangiato, bios è vita” a cura della dottoressa Silvia Petruzzelli. Partecipano inoltre Chiara Bartolini, titolare de Le Vigne Biologica e la presidente di Toscana Bio, Rossella Bartolozzi.
“Ospitiamo con entusiasmo nella nostra azienda che da tempo coltiva bio, una delle giornate di conoscenza e avvicinamento al biologico, promosse dell’associazione Toscana Bio. – spiega Chiara Bartolini, titolare dell’azienda Le Vigne – Riteniamo, infatti, che sia fondamentale diffondere sempre più l’essenza e il valore del biologico ed è interessante farlo portando le persone in campagna, a toccare con mano e a vedere con i propri occhi, cosa vuol dire coltivare biologico, perché se ne parla tanto ma spesso in ambiti settoriali e di nicchia, invece, è importante avvicinare sempre persone nuove. Passeggiare nel vigneto, vedere il seminativo, ci darà l’occasione di far capire tutto ciò che facciamo nel quotidiano in un’azienda biologica, in modo che il consumatore quando va a fare la spesa, scelga consapevolmente cosa mettere nel carrello. Prima, quindi, mostreremo cosa significa produrre bio, mentre nella seconda parte del pomeriggio affideremo alla dottoressa Silvia Petruzzelli il compito di spiegare perché è importante mangiare bio, l’impatto di questa scelta sulla salute oltre che sull’ambiente. Secondo me è veramente importante dare alle persone l’opportunità di informarsi e approfondire questi argomenti, perché c’è l’abitudine di scaricare sempre le responsabilità sugli altri dicendo che non possiamo fare nulla per cambiare. In realtà abbiamo un enorme potere nelle nostre mani quando andiamo a fare la spesa, ognuno di noi, scegliendo cosa acquistare può innescare una piccola grande rivoluzione e fare la differenza per sé stesso e per gli altri.”
“La conferenza ‘Coltivato e mangiato bios è vita’ – spiega la dottoressa Silvia Petruzzelli – sarà l’occasione per approfondire il tema del biologico in tavola e l’impatto positivo sulla vita delle persone. Spiegheremo come comporre il piatto della salute e daremo qualche ricetta. Forniremo infine indicazioni sulla prevenzione primaria, partendo dalle buone abitudini alimentari, perché come dice Ippocrate è fondamentale conoscere la salute per conservarla.”
Silvia Petruzzelli comincia la sua formazione nel settore dell’alimentazione, avvicinandosi alla naturopatia e alla macrobiotica. Ha una laurea triennale in Scienza dell’alimentazione ed è una nutrizionista in formazione. Ha seguito numerosi corsi di alta cucina e ha collaborato con il dotto Berrino alla stesura del libro Medicina da Mangiare, edito da Franco Angeli. È inoltre autrice di “Grani antichi e pasta madre, proprietà, virtù e ricette” edito da Le due Torri.
Per partecipare all’evento è obbligatoria la prenotazione inviando una mail a segreteria.toscanabio@gmail.com
Contributo richiesto per l’iniziativa 5 euro.
Credits photo – Marco Tisi per Arca Factory /lacittanews