Svizzera, la disoccupazione è così bassa che gli uffici di collocamento licenziano i dipendenti
LUGANO – Sembra un paradosso ma in Svizzera, dove si sta sostanzialmente registrando il pieno impiego, in disoccupazione ci stanno finendo i dipendenti degli uffici regionali di collocamento. In totale, in tutta la Confederazione, si contavano, a fine ottobre, poco meno di 90 mila disoccupati, un dato mai più toccato negli ultimi 20 anni. Il tasso di disoccupazione è dell’1,9%, di modo che, come ha rilevato il settimanale ticinese La Domenica, edito dal Corriere del Ticino di Lugano, molti degli impiegati degli uffici di collocamento, definiti collocatori, stanno perdendo il lavoro.
Piuttosto di lasciarli stare in ufficio a girarsi i pollici vengono, infatti, licenziati. Nel Canton Berna, dove la percentuale di senza lavoro è scesa al minimo storico dell’1,4%, 60 collocatori sono stati lasciati a casa. Nel Canton Soletta, invece, non è stato rinnovato il contratto a tempo determinato di diversi dipendenti degli uffici di collocamento locale. “Un adeguamento degli effettivi si è reso necessario anche in Ticino”, ha dichiarato Stefano Rizzi, uno dei dirigenti del Dipartimento cantonale Economia e Finanza.
Il fatto è che, attualmente, in Svizzera, in alcuni