Un lungo addio per Raffaele Caiazza, l’imprenditore morto dopo essere stato travolto da un’auto
Pedone falciato da un’auto: oggi la camera ardente, domani i funerali di Raffaele Caiazza. L’imprenditore ed ex presidente di calcio è morto a 63 anni dopo essere stato falciato da una macchina a Ponte dell’Elce. Si è spento dopo quasi un mese di coma all’ospedale di Belcolle.
Camera ardente e funerali
La procura di Viterbo, che indaga per omicidio stradale, dopo aver fatto eseguire gli esami post mortem, ha restituito la salma ai familiari per l’addio. Dalle 10 alle 19 di oggi, mercoledì 9 novembre, resterà aperta la camera ardente all’ospedale di Belcolle. Domani mattina, invece, i funerali alla basilica di Santa Maria della Quercia alle 10. Conosciuto, benvoluto e stimato da tutti, Caiazza amava la sua famiglia, il suo lavoro, il sociale e lo sport. È stato l’ultimo presidente della Virtus Pilastro.
L’incidente
Il 63enne è stato travolto da un’auto nel primo pomeriggio del 10 ottobre, nei pressi del semaforo di Ponte dell’Elce sulla Cassia sud, non lontano dalla sua storica ditta di autodemolizioni e raccolta rottami. Un’Audi che viaggiava verso Roma lo ha preso in pieno facendolo balzare per più di dieci metri. Da quel giorno Caiazza è rimasto in coma farmacologico nel reparto di rianimazione di Belcolle, dove venerdì scorso è morto. Lascia la moglie, tre figli e tante persone che gli volevano bene.
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