Gli scienziati hanno finalmente scoperto la causa della moria di miliardi di stelle marine

Una moria silenziosa, iniziata nel 2013 lungo le coste del Pacifico, dal Messico all’Alaska. In pochi anni, miliardi di stelle marine sono scomparse, letteralmente “sciolte” nel giro di pochi giorni. Ora, dopo oltre un decennio di ricerche, un team internazionale di scienziati ha finalmente identificato la causa della “wasting disease”: si tratta di un ceppo...

Un team di ricercatori ha individuato il batterio che ha sterminato miliardi di stelle marine in pochi anni. Si chiama Vibrio pectenicida, e prolifera più facilmente con il riscaldamento degli oceani

Ilaria Rosella Pagliaro

11 Agosto 2025

Una moria silenziosa, iniziata nel 2013 lungo le coste del Pacifico, dal Messico all’Alaska. In pochi anni, miliardi di stelle marine sono scomparse, letteralmente “sciolte” nel giro di pochi giorni. Ora, dopo oltre un decennio di ricerche, un team internazionale di scienziati ha finalmente identificato la causa della “wasting disease”: si tratta di un ceppo di batterio chiamato FHCF-3, appartenente alla famiglia dei Vibrio pectenicida.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Ecology & Evolution, porta la firma di ricercatori della University of British Columbia (UBC), del Hakai Institute e dell’Università di Washington.

Il batterio responsabile dell’epidemia non è nuovo nel mondo marino: i batteri del genere Vibrio sono già noti per colpire coralli, molluschi e, in alcune forme, anche l’essere umano. L’elemento che ha complicato tutto, secondo


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