Zone umide: in queste Regioni si trovano le più minacciate dalla crisi climatica. C’è anche la tua?
Il 2 febbraio è la Giornata mondiale delle Zone Umide ed è sempre più evidente come la crisi climatica minacci il loro futuro. A pesare sono soprattutto l’innalzamento del Mediterraneo, che potrebbe portare alla sparizione di ampi tratti di costa che ospitano zone umide, come le lagune costiere alto-adriatiche, e l’aumento di frequenza e intensità di periodi di siccità, che nel 2024 hanno messo in ginocchio soprattutto il sud Italia, la Pianura Padana e diverse aree fra Toscana, Umbria e Marche
Innalzamento del livello del Mediterraneo, che potrebbe portare alla sparizione di ampi tratti di costa che ospitano zone umide, e un costante e pericoloso aumento di frequenza e intensità di periodi di siccità: il futuro delle nostre zone umide e degli ecosistemi acquatici, scrigni di biodiversità e antidoti naturali contro gli eventi meteo estremi, è assai in bilico. E a pesare, nemmeno a dirlo, è la crisi climatica.
A lanciare l’allarme è Legambiente nel focus “Ecosistemi acquatici 2025”, pubblicato a pochi giorni dalla Giornata mondiale delle Zone Umide del 2025. il cui slogan quest’anno
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