Scienziati cinesi hanno trovato il modo per produrre acqua infinita sulla Luna dalle rocce e dal vento
Scienziati cinesi hanno sviluppato un processo per estrarre acqua dalla regolite lunare sfruttando il vento solare: questa scoperta potrebbe cambiare il futuro dell’esplorazione spaziale e della colonizzazione umana
Chi avrebbe mai pensato che la Luna, il nostro satellite naturale, da sempre considerato un luogo arido e inospitale, potesse celare al suo interno una risorsa così preziosa come l’acqua? Eppure, grazie a una scoperta straordinaria, i ricercatori cinesi hanno trovato un modo per estrarre acqua direttamente dal suolo lunare, sfruttando l’idrogeno imprigionato dal vento solare. Questo metodo potrebbe cambiare per sempre il modo in cui immaginiamo l’esplorazione spaziale e la possibilità di vivere stabilmente sulla Luna.
Per miliardi di anni, la superficie della Luna è stata bombardata dal vento solare, un flusso continuo di particelle cariche provenienti dal Sole. Questo processo ha fatto sì che atomi di idrogeno venissero intrappolati nei minerali che compongono la regolite, il sottile strato di polvere che ricopre la Luna.
Grazie ai campioni raccolti dalla missione cinese Chang’e-5, gli scienziati hanno scoperto che è possibile trasformare questi atomi di idrogeno in acqua.
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