5 consigli per presentare al meglio una startup agli investitori
Prima di iniziare un percorso di fundraising per la propria startup attraverso i molteplici strumenti a disposizione, è importante avere le idee chiare sul proprio stato di maturità, sulle esigenze e sulla somma esatta dei capitali necessari. Tutte informazioni chiave che andranno racchiuse in una pitch presentation, il biglietto da visita del proprio business.
Ogni modalità di finanziamento infatti ha caratteristiche precise e richiede anche informazioni diverse, a seconda che si cerchi supporto attraverso un’operazione di equity crowdfunding o un percorso di incubazione, per esempio.
Una forma di fundraising molto utilizzata è sicuramente quella dei venture capital, i cosiddetti vc, detentori della fortuna di molti unicorni a livello globale. In quest’articolo cerchiamo quindi di capire meglio come convincere un fondo a finanziare la nostra azienda attraverso un pitch deck ben costruito.
Perché i venture capital per una startup
Il venture capital è una forma di private equity. O meglio un fondo di investimento che decide di entrare nel capitale di rischio di aziende medio-piccole, attratto dalla loro possibilità di crescita. Ben consapevole che, come in tutti gli investimenti ad alto rischio, ci sia anche possibilità di perdita. Non a caso i capitali che compongono il fondo provengono da investitori professionali come fondi istituzionali, enti previdenziali, enti pubblici territoriali, assicurazioni e banche. È necessario quindi un procedimento che sia in grado di dimostrare che il soggetto che si vuole finanziare abbia davvero un potenziale guadagno. Nel caso di vc che operano in settori ben precisi, inoltre, l’alto grado di innovazione della tecnologia proposta è una caratteristica imprescindibile.
Data l’esplosione del numero di startup in tutto il mondo, anche i fondi di venture capital sono cresciuti notevolmente. Basti pensare che secondo il report Investment Portfolio Insights di LVenture il