
Via libera all’uccisione “accidentale” di centinaia di specie di uccelli: Trump smantella le protezioni per i pennuti migratori
In una mossa che ha suscitato forti critiche da parte degli ambientalisti, l’amministrazione Trump ha indebolito il Migratory Bird Treaty Act, una delle più antiche leggi ambientali degli Stati Uniti. La decisione revoca l’obbligo per le aziende di pagare multe in caso di uccisione accidentale di uccelli migratori, aprendo la strada a potenziali danni ambientali senza conseguenze
@Canva
L’allarme risuona forte tra le associazioni ambientaliste: l’amministrazione Trump ha compiuto un nuovo passo indietro nella tutela dell’ambiente, revocando una norma che imponeva sanzioni alle aziende responsabili dell’uccisione accidentale di uccelli migratori. Una decisione che rischia di avere conseguenze devastanti per centinaia di specie già minacciate dal cambiamento climatico e dalla distruzione degli habitat.
Cosa è successo?
Il Dipartimento degli Interni ha sospeso un parere legale che riteneva le aziende responsabili dell’uccisione accidentale di uccelli migratori. Questo significa che le compagnie petrolifere, minerarie, edili e altre industrie non saranno più soggette a multe per la morte di uccelli causata dalle loro attività, a meno che non ne venga dimostrata l’intenzionalità.
La mossa modifica l’interpretazione del Migratory Bird Treaty Act
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