Tragedia di Mestre: due metri di cavalcavia senza barriera, guardrail sotto accusa
La Procura di Venezia indaga sulla tragedia di Mestre. L’ipotesi in campo è di omicidio stradale plurimo. Al momento non ci sono indagati per l’incidente del bus caduto dal cavalcavia che ha causato la morte di 21 persone, tutte identificate, tutte straniere tranne l’autista. Dall’autopsia sul suo corpo gli inquirenti sperano di poter capire se abbia avuto un malore e per questo il bus sia finito a destra, con un movimento improvviso, contro la barriera del cavalcavia. Proprio da questa barriera arriva un altro punto fondamentale: due metri di cavalcavia non ce l’hanno e il guardrail è sotto accusa.
Il bus finito sul guardrail ha strisciato sulla struttura, ma questa non era completa. Ne manca un pezzo, c’è un buco nella barriera di un paio di metri. In questa pare infilarsi il pullman che poi spinge le barriere successive e cade, di testa, non di lato e questo comporta l’accartocciarsi del mezzo, quelle lamiere che hanno portato alla morte di tante
Leggi tutto: https://www.vanityfair.it/article/tragedia-di-mestre-due-metri-di-cavalcavia-senza-barriera-guardrail-sotto-accusa
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER