Il green pass sta lacerando il tessuto sociale: perché per me siamo a un punto di non ritorno

Le epidemie accadono e accompagnano l’umanità da tempi immemorabili, in misura tanto più rilevante quanto maggiori sono le dimensioni delle comunità umane.
Le epidemie accadono e accompagnano l’umanità da tempi immemorabili, in misura tanto più rilevante quanto maggiori sono le dimensioni delle comunità umane.
È un punto di non ritorno credo. Quello che vedo intorno a me è difficile persino da descrivere per quanto sia angosciante e al contempo ignorato dai più.
Le grandi rivoluzioni, si dice, sono sempre state progettate, innescate e dirette da formidabili élite avanguardistiche. Vero, ma poi che fine han fatto, quei rivolgimenti?
Considerato che il green pass è stato fatto passare come uno strumento per tutelare la salute pubblica, è giusto fare delle riflessioni in merito, come le ha fatte giustamente l’Avvocato Erich Grimaldi le cui conclusioni lo hanno portato e fare…
Circa il 30% degli autisti non è vaccinato e molti stranieri lo sono con sieri non autorizzati in Italia. Disagi anche in agricoltura. Polizia: in alcuni reparti mobili 30% di non vaccinati.
Fra i problemi da risolvere, oltre alle posizioni no vax, c’è anche quello, soprattutto per le persone dell’est Europa, di chi si è vaccinato con lo Sputnik.
Controlli del QR code anche ai tornelli. E con dispositivi per rilevare presenze o temperatura.
Una libera manifestazione contro il green pass, dove hanno partecipato migliaia di liberi cittadini, chiedendo il diritto di poter lavorare è stata fatta passare come un raduno di fascisti. Il fascismo è stato un movimento ideologico sfociato in un partito politico e sul…
È la stima «ottimistica» dell’associazione Trasportounito, secondo cui ci sono alte probabilità che il settore delle merci su gomma finisca per paralizzarsi a causa dell’obbligo del certificato. «C’è il rischio di fermo tecnico. Spazi aperti alla concorrenza straniera».
Tranne per esenti dal vaccino. Nessun automatismo con lo smartworking.