Stop alla plastica in cucina: queste sono le migliori alternative alle pellicole alimentari in PVC
Addio alla plastica in cucina: oggi è possibile sostituire le pellicole alimentari tradizionali con soluzioni sostenibili, pratiche e rispettose dell’ambiente! Esistono diverse alternative al PVC e al polietilene che permettono di conservare i cibi in modo sicuro e prolungato senza pesare sull’ambiente.
L’utilizzo delle pellicole alimentari per la conservazione domestica è un’abitudine diffusissima, dovuta all’innegabile praticità e versatilità del prodotto: il classico rotolo di pellicola in plastica è infatti utile in moltissime occasioni, e permette di proteggere il cibo dagli agenti esterni e di preservarlo più a lungo. Dobbiamo però sottolineare quanto i materiali tradizionali con cui sono realizzati le pellicole alimentari, come il PVC (polivinilcloruro) o il PE (polietilene), presentino dei limiti importanti, sia dal punto di vista ambientale che da quello sanitario, soprattutto se in contatto con alimenti grassi o contenenti alcol, visto il rischio di trasferimento di sostanze plastiche nocive. Inoltre, le pellicole in PVC sono difficili da riciclare, per via della contaminazione da residui di cibo, e tendono quindi ad accumularsi nelle discariche o, peggio, ad inquinare mari e oceani.
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