Sterzo elettrico: come funziona e collabora con i sistemi ADAS?
Le normative antinquinamento richiedono auto sempre più ecologiche, le case costruttrici rispondono inventando nuove tecnologie che abbattono la produzione di CO2 e aumentano la sicurezza di guida. Uno dei componenti rivisti e modificati negli anni è stato lo sterzo elettrico, un componente ormai essenziale senza il quale non sarebbe possibile avere funzionalità avanzate di guida assistita o il parcheggio autonomo o in remoto delle auto moderne con sistemi ADAS. Da una semplice combinazione di tubi metallici e snodi collegati alle ruote delle auto ai primi del ‘900 ad un sistema elettrico sempre più complesso e affascinante da scoprire. Ma qual è la sua struttura e quali sono i vantaggi rispetto ad uno sterzo idraulico? Dopo aver visto come funzionano gli alternatori, il linguaggio con cui parlano le centraline e i sensori, in questo articolo scopriremo come lo sterzo elettrico (ElectricPowerSteering – EPS) ha rivoluzionato il concetto di condurre l’auto e come ha aumentato la sicurezza e comfort di guida grazie ai sistemi di assistenza alla guida. Entreremo al suo interno e spoglieremo il Rack EPS dei suoi componenti per capire
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