Scienziati ricevono il Breakthrough Prize per le loro scoperte sulle cellule B e il virus Epstein-Barr nella sclerosi multipla (e uno è italiano)
La ricerca scientifica compie un passo fondamentale nella comprensione della sclerosi multipla grazie a due studiosi che per i loro meriti hanno appena ricevuto il prestigioso Breakthrough Prize in Life Sciences. Il premio, spesso definito come gli “Oscar della scienza”, è stato assegnato al professor Stephen Hauser dell’Università della California, San Francisco, e al professor...
Un importante riconoscimento a Stephen Hauser e Alberto Ascherio per i progressi che hanno fatto nella ricerca sulla sclerosi multipla
©angkhanpt/123rf.com @breakthrough/Instagram
La ricerca scientifica compie un passo fondamentale nella comprensione della sclerosi multipla grazie a due studiosi che per i loro meriti hanno appena ricevuto il prestigioso Breakthrough Prize in Life Sciences. Il premio, spesso definito come gli “Oscar della scienza”, è stato assegnato al professor Stephen Hauser dell’Università della California, San Francisco, e al professor Alberto Ascherio della Harvard University per le loro scoperte rivoluzionarie sulla malattia.
Il professor Hauser ha modificato profondamente la comprensione della SM, dimostrando che sono le cellule B del sistema immunitario – e non i linfociti T come si pensava in precedenza – a causare il danno principale alle fibre nervose. Questa scoperta ha aperto la strada allo sviluppo di terapie che agiscono sulle cellule B, oggi utilizzate in tutto il mondo per trattare la sclerosi multipla.
Parallelamente Alberto Ascherio ha dimostrato con uno studio su vasta scala che l’infezione da virus Epstein-Barr (EBV) aumenta il rischio di sviluppare la
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