Rosso carminio: sai cosa si nasconde davvero dietro il colorante presente nel tuo rossetto preferito?
La cocciniglia è un insetto noto non solo per infestare le piante ma anche perché da questo si ricava un colorante rosso, utilizzato comunemente dall’industria alimentare ma anche da quella dei cosmetici, soprattutto per realizzare i tanto amati rossetti rossi
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Non ancora tutti lo sanno, ma per produrre il rosso cocciniglia o carminio si fa una vera e propria strage di insetti. Considerate che per ottenerne un chilo servono circa 100 mila cocciniglie. Davvero il nostro rossetto rosso preferito, dal colore acceso e brillante, vale una tale crudeltà?
Potete riconoscere questo colorante sulle etichette dei prodotti alimentari con la sigla E120 ma si può trovare anche sotto il nome di carminio o acido carminico. In cosmesi, invece, lo troviamo con la sigla CI 75470 ed è particolarmente usato in quanto non ci sono sostituti altrettanto validi per donare un colore così rosso e brillante ai vari trucchi (in particolare rossetti).
Il make up fa uso di diversi pigmenti ma il rosso cocciniglia è particolarmente criticato proprio per le sue modalità di produzione. Come ha dichiarato
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