Renzi racconta come andò con Letta: “Usò un sondaggio falso. E per vendetta si è fatto fuori da solo”
Tutta la verità sul divorzio elettorale tra Pd e Italia Viva. “Un suicidio politico che ha consegnato l’Italia a Giorgia Meloni”. Nella nuova edizione de Il Mostro, Matteo Renzi decide di parlare, con un certo sadismo vista il mare in gran tempesta su cui viaggia in queste ore la navicella dem. “Il no di Enrico Letta all’intesa con Italia viva alle ultime elezioni arriva tramite un articolo di Repubblica“, rivela con dovizia di particolari e retroscena l‘ex premier rottamatore.
Renzi racconta la verità sul divorzio elettorale con il Pd
“Abbiamo un sondaggio di Pagnoncelli che ci dice che solo l’1% degli elettori del Pd vuole fare un accordo con te”, racconta Renzi proposito della risposta di Letta sull’intesa elettorale. “Lo stesso sondaggista mi chiamerà qualche giorno dopo per scusarsi. E mettermi a conoscenza del suo disagio: quel sondaggio non diceva ciò che le veline del Pd tiravano fuori per giustificare la nostra esclusione”.
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L’articolo di Repubblica e il sondaggio bluff
Dopo l’articolo, le comunicazioni tra i due leader si interrompono. “Poi il 23 luglio alle 11.57”, scrive Renzi, il leader dem lo chiama al telefono. Il colloquio dura meno di cinque minuti. “Io non ho nulla da dirgli. Aspetto che parli lui. ‘Ti volevo dire che nessuna decisione è presa e che l’articolo di Cappellini non è il mio pensiero’. Gli rispondo: ‘Ma mi prendi in giro? Hai scelto, Enrico. Ma sappi che stai distruggendo il Pd e soprattutto stai dando il governo per cinque anni alla Meloni. Solo per un fatto di rancore personale’. ‘No, ma niente è deciso. Ho la base che non ti vuole per gli screzi del passato’”.
Letta scarica la colpa sulla base e sparisce
Poi il racconto renziano prosegue con il botta e
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