Registra le conversazioni della moglie con l’amante: condannato a 4 mesi di reclusione

Un quarantenne è stato condannato a 4 mesi di reclusione per aver registrato le conversazioni della moglie con l'amante. Leggi tutto Registra le conversazioni della moglie con l’amante: condannato a 4 mesi di reclusione su Notizie.it.

Un uomo di 40 anni, di Conegliano, è stato condannato a 4 mesi di reclusione.

L’uomo aveva registrato le conversazioni tra sua moglie e l’amante della donna. 

Registra le conversazioni della moglie con l’amante: condannato a 4 mesi di reclusione

Un uomo di 40 anni della zona di Conegliano Veneto è stato condannato a 4 mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, per interferenza illecita nella vita privata. Secondo quanto ricostruito, aveva posizionato un registratore sotto un sedile dell’auto della moglie e aveva registrato le conversazioni con il presunto amante.

Secondo quanto sostiene la difesa, l’uomo aveva agito in questo modo perché la moglie 35enne, in fase di separazione, avrebbe messo in atto una campagna diffamatoria, raccontando che l’uomo faceva uso di droghe e frequentava prostitute. Tutto è accaduto ad agosto 2018. L’uomo sospettava che la moglie avesse una relazione e ha registrato le sue telefonate. 

L’udienza e la condanna

Durante l’udienza sono stati ascoltati i vicini di casa, tra cui una donna che viveva in quel condominio.

Ad agosto del 2018 vidi il mio vicino


Leggi tutto: https://www.notizie.it/registra-le-conversazioni-della-moglie-con-l-amante-condannato-a-4-mesi-di-reclusione/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.  Powered by Editions.it  =>  DISCLAIMER 

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.