Quanto guadagnano un ministro del governo e un parlamentare

Gli stipendi della nostra classe politica, dai ministri ai parlamentari: quanto guadagneranno i membri del nuovo governo. La formazione del nuovo governo passerà le fasi cruciali delle elezioni dei presidenti delle Camere, dell’insediamento dei deputati e dei senatori, così come dalla scelta della squadra dei ministri. Ci sono delle distinzioni tra i compensi, ma dal […] L'articolo Quanto guadagnano un ministro del governo e un parlamentare proviene da Nanopress.

Gli stipendi della nostra classe politica, dai ministri ai parlamentari: quanto guadagneranno i membri del nuovo governo.

La formazione del nuovo governo passerà le fasi cruciali delle elezioni dei presidenti delle Camere, dell’insediamento dei deputati e dei senatori, così come dalla scelta della squadra dei ministri. Ci sono delle distinzioni tra i compensi, ma dal 2013 i ministri eletti non hanno più diritto al doppio stipendio.

Ministri e parlamentari: quanto guadagnano in Italia

Partito il “toto-ministri” già dal lunedì 26 settembre, giorno dopo le elezioni vinte da Giorgia Meloni, il nuovo governo si insedierà a breve e tappa fondamentale sarà come di consueto la formazione della squadra dei ministri. Una squadra che potrà essere composta da politici e tecnici, in un mix di personalità che ricordiamo non può superare le 65 persone tra presidente del Consiglio, ministri, ministri senza portafoglio e sottosegretari. Nel 1995 il governo Dini fece il record, formando una squadra di soli 16 ministri. Quello presieduto da Mario Draghi, invece, è composto da 23 persone.

Il tema dello stipendio dei politici è stato però, nel nostro Paese, sempre molto dibattuto, tra polemiche e proposte di tagli. Tra i compensi per i ministri bisogna iniziare però con delle distinzioni. I ministri non eletti in Parlamento infatti guadagnano circa 4.500 euro netti al mese (8.860 lordi). Mentre chi viene eletto anche come parlamentare, percepisce adesso solamente lo stipendio della Camera di appartenenza.

Nel 2013 era stato Enrico Letta, allora presidente del Consiglio, ad abolire il…

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