Olio evo falso venduto a 3 euro, la maxi inchiesta a Roma su 50 ristoranti (e persino sulla mensa del MIM)
Ci risiamo, puntuali. Di truffe sull’olio d’oliva extravergine contraffatto di tanto in tanto siamo costretti a parlare. Ora, l’ennesimo raggiro si è verificato nella Capitale, dove i titolari di molti ristoranti hanno acquistato olio falso sapendo che si trattava di un prodotto contraffatto
Il copione è sempre lo stesso: un falso olio extravergine (falso perché ottenuto da una miscela di olio di semi di scarsa qualità con clorofilla per colorare il liquido e beta-carotene per modificare il sapore) e poi venduto a 3 euro al litro (a fronte di una media di 9).
Motivo per cui la Procura di Roma ha aperto una maxi inchiesta per i reati di contraffazione di sostanze alimentari e ricettazione.
Leggi anche: Falso Olio extravergine d’oliva: ecco le aziende che non superano i test
A essere coinvolti sono laboratori clandestini, che miscelano un mix di oli di semi con beta-carotene e clorofilla, ma anche e soprattutto titolari dei ristoranti, che secondo quanto emerge, hanno comprato questa merce ben consapevoli del fatto che si trattasse di prodotto contraffatto, a un prezzo molto basso
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER