Nuove scoperte sull’evoluzione dell’ecolocazione nelle balene e nei delfini

Uno studio rivela nuove informazioni sull'evoluzione dell'ecolocazione nelle balene e nei delfini, basato sull'analisi di fossili di Xenorophidae. Si sono scoperte due specie appartenenti al genere Xenorophus, con caratteristiche simili ai moderni delfini. Questa scoperta evidenzia l'importanza dell'asimmetria nel cranio e delle strutture delle mascelle per la produzione e la percezione dei suoni ad alta frequenza. L'articolo Nuove scoperte sull’evoluzione dell’ecolocazione nelle balene e nei delfini sembra essere il primo su Scienze Notizie.

Uno studio rivela nuove informazioni sull’evoluzione dell’ecolocazione nelle balene e nei delfini, basato sull’analisi di fossili di Xenorophidae. Si sono scoperte due specie appartenenti al genere Xenorophus, con caratteristiche simili ai moderni delfini. Questa scoperta evidenzia l’importanza dell’asimmetria nel cranio e delle strutture delle mascelle per la produzione e la percezione dei suoni ad alta frequenza.

Fingiamo che il Xenorophus non stia per mangiare quella tartaruga, è solo molto felice. (Robert Boessenecker)

Un nuovo studio ha fornito nuove informazioni sull’evoluzione dell’ecolocazione nelle balene dentate e nei delfini. I ricercatori hanno analizzato una vasta collezione di fossili di Xenorophidae, una famiglia estinta di animali simili alle balene e ai delfini attuali. Hanno scoperto due specie appartenenti al genere Xenorophus, tra cui una completamente nuova per la scienza. Queste creature vivevano nelle acque dell’America del Nord orientale circa 25-30 milioni di anni fa e avevano caratteristiche simili ai moderni delfini, come la lunghezza di circa 3 metri. Le chiavi per l’evoluzione dell’ecolocazione si trovano nelle somiglianze tra questi antichi odontoceti e i loro parenti moderni, principalmente nelle


Leggi tutto: https://www.scienzenotizie.it/2023/11/22/nuove-scoperte-sullevoluzione-dellecolocazione-nelle-balene-e-nei-delfini-1574348


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.