L’intelligenza artificiale può prevedere il rischio di infarto fino a 10 anni in futuro, lo studio
Secondo un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Oxford, l’intelligenza artificiale potrebbe essere in grado di prevedere se una persona è a rischio di infarto fino a 10 anni in futuro. Grazie a questo tipo di tecnologia, sarà possibile salvare migliaia di vite andando a migliorare il trattamento per circa la metà dei pazienti.
Tale studio, finanziato dalla British Heart Foundation (BHF), ha analizzato come l’intelligenza artificiale potrebbe migliorare l’accuratezza delle scansioni TC cardiache, utilizzate per rilevare blocchi o restringimenti nelle arterie.
Il professor Charalambos Antoniades, presidente di medicina cardiovascolare presso il BHF e direttore del centro multidisciplinare di imaging e interventistica acuta di Oxford, ha così dichiarato: “Il nostro studio ha rilevato che alcuni pazienti che si presentano in ospedale con dolore toracico, sono ad alto rischio di avere un attacco di cuore nel prossimo decennio. anche in assenza di qualsiasi segno di malattia nelle arterie cardiache. Qui abbiamo dimostrato che fornire un quadro accurato del rischio ai medici può alterare, e potenzialmente migliorare, il corso del trattamento per molti pazienti cardiopatici”.
Purtroppo molti pazienti muoiono
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER