Italiani all’estero, il giallo dei troppi centenari: votano e intascano la pensione (ma forse sono morti)
Gli italiani all’estero hanno una aspettativa di vita media 30 volte superiore a quella di chi vive nel nostro Paese. La singolare statistica, che in realtà nasconde una truffa clamorosa ai danni dello Stato (e dell’Inps), è stata scoperta da un deputato di Fratelli d’Italia.
Sorgono infatti nuovi sospetti di brogli sul voto degli italiani all’estero. Va premesso che la denuncia di voti truccati arriva da un candidato che è stato regolarmente eletto, quindi non si tratta dela classica protesta di chi è stato escluso o trombato.
LEGGI ANCHE
Ad accorgersi che i conti non tornano è stato Andrea di Giuseppe, 58 anni, romano, residente a Miami Beach, eletto alla Camera in quota Fratelli d’Italia. Proprio in quel collegio, il parlamentare di FdI ha acquisito i dati degli aventi diritto dal ministero degli Interni e, a ottobre, ha depositato un esposto. «Emerge una situazione – si legge nella denuncia – che non è credibile e che dimostra la non attendibilità della lista stessa, fatto che porta ad affermare che il risultato potrebbe essere alterato». Nella circoscrizione America settentrionale e centrale ci sono, spiega Di Giuseppe nel suo
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER