Il condominio non paga le bollette troppo alte, Iren chiude il teleriscaldamento
L’avviso fa bella mostra di sé nell’androne da un po’ di giorni. Le temperature sono miti, l’accensione dei riscaldamenti sembra una cosa lontana. A fine mese, invece, la situazione sarà differente, ma non è detto che Iren decida di riaccendere il teleriscaldamento che ha chiuso senza avvisare nessun residente della palazzina. Si tratta di un condominio a Grugliasco, in via Duccio Galimberti 3. “Nessuno ci ha detto nulla, hanno messo solo l’avviso, ma nessuna lettera da parte di Iren”, racconta uno dei condomini che con la mano indica la comunicazione di Iren. Avete i soldi per pagare? “Non lo so. C’è stato un bell’aumento. Non è che per colpa di qualcuno o del caro gas ora dobbiamo stare al freddo. Sentiremo cosa dice l’amministratore. C’è chi si sta organizzando con stufette o altro”.
Spulciando nella bacheca al piano terra spunta fuori il nome della società di amministrazione che segue il palazzo, si tratta della Giemme Amministrazioni. “Qual è il problema? Che le bollette del teleriscaldamento sono duplicate se non triplicate. La situazione diventerà molto seria fra qualche mese. Gli effetti però si sentono già per i conguagli della stagione precedente. Soldi in più per quello che si è già speso che si vanno ad aggiungere al previsionale della prossima stagione”, racconta Gianluca Marceca.
Il condominio cui è stato sospeso il teleriscaldamento
È lui ad amministrare il condominio di Grugliasco, quello dove Iren ha già messo i piombi alla caldaia. Tutto dipende dalla morosità dei condomini, che sono 24. Una morosità che dipende dall’impossibilità di riuscire a fare fronte all’aumento del gas. Normalmente l’importo annuo della bolletta del riscaldamento del palazzo non superava i 25 mila euro, la scorsa stagione è