Debiti monstre per le aziende di mining
4 miliardi di debiti nel mining pubblico di BTC
Il mondo del mining Bitcoin continua a vivere un periodo di estrema difficoltà.
Pochi giorni prima di Natale, Core Scientific ha avviato la procedura di bancarotta avvalendosi dell’ormai celebre Chapter 11 Bankruptcy Protection.
Oggi trapelano ulteriori notizie poco rassicuranti: altre compagnie della mining community sarebbero ad alto rischio fallimento.
I numeri purtroppo non mentono: le aziende avrebbero accumulato oltre 4 miliardi di dollari in passività. Colpa di un’operatività troppo estrema e noncurante dei potenziali rischi. Infatti, nel 2021, in pieno bull market, le compagnie di mining pubblico ricorsero a ingenti prestiti per spingere ancor più sui guadagni.
L’orso era però in agguato: il suo arrivo ha avviato un marcato declino del valore di BTC.
Al tempo stesso, abbiamo assistito a un utilizzo inferiore dell’infrastruttura rispetto ai picchi di hype.
Come conseguenza, queste aziende si sono ritrovate con il valore del proprio asset in diminuzione, addizionato a introiti inferiori. Una situazione esplosiva che ha già mietuto la prima vittima.
Secondo Hashrate Index, prendendo in considerazione solo le prime dieci compagnie del settore, si ottiene