
“Così ho eliminato l’85% delle microplastiche dal mio sperma”: l’esperimento del biohacker Bryan Johnson
Bryan Johnson, imprenditore tecnologico statunitense già noto per i suoi investimenti nel biohacking e per spendere circa 2 milioni di dollari all’anno nel tentativo di invertire la propria età biologica con l’aiuto di un team medico, torna sotto i riflettori con una dichiarazione sorprendente che riguarda le microplastiche presenti nel suo corpo. Leggi anche: Blueprint...
Il noto biohacker Bryan Johnson, già famoso per il suo progetto da 2 milioni di dollari l’anno volto a invertire l’età biologica, sostiene ora di essere riuscito a ridurre dell’85% la quantità di microplastiche presenti nel suo sperma
28 Ottobre 2025
@Bryan Johnson Facebook/Canva
Bryan Johnson, imprenditore tecnologico statunitense già noto per i suoi investimenti nel biohacking e per spendere circa 2 milioni di dollari all’anno nel tentativo di invertire la propria età biologica con l’aiuto di un team medico, torna sotto i riflettori con una dichiarazione sorprendente che riguarda le microplastiche presenti nel suo corpo.
Leggi anche: Blueprint Project: come funziona la “folle” cura per ringiovanire del miliardario americano Bryan Johnson
La scorsa estate, Johnson ha condiviso con il mondo un dato piuttosto imbarazzante: i suoi testicoli contenevano più microplastiche del suo sangue. Precisamente, 165 particelle per millilitro nel suo sperma. Recentemente l’uomo è tornato alla carica con una nuova dichiarazione sbalorditiva: sostiene di aver eliminato l’85% delle microplastiche dal suo
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER


