COP28, l’OPEC fa muro e si scaglia (guarda caso) contro l’eliminazione graduale dei combustibili fossili
Mentre la Conferenza si avvia alle ultime fasi (il tema di oggi sarà la natura e le foreste), viene fuori che – secondo alcuni documenti fatti trapelare dal The Guardian – il cartello petrolifero dell’OPEC non ci starebbe a un possibile accordo sul phase out, tanto da inviare una lettera “della massima urgenza” ai suoi...
Alcuni appunti trapelati avrebbero rivelato che l’OPEC, l’Organizzazione dei Paesi esportatori del petrolio si sarebbe scagliata contro l’eliminazione graduale dei combustibili fossili alla COP28. I riflettori sono ora puntati sulla Presidenza della COP28: medierà un accordo per una “Just Transition” o si allineerà con l’industria petrolifera? Ai posteri la sentenza non tanto ardua
©COP28UAE
Mentre la Conferenza si avvia alle ultime fasi (il tema di oggi sarà la natura e le foreste), viene fuori che – secondo alcuni documenti fatti trapelare dal The Guardian – il cartello petrolifero dell’OPEC non ci starebbe a un possibile accordo sul phase out, tanto da inviare una lettera “della massima urgenza” ai suoi Paesi membri, invitandoli a rifiutare qualsiasi formula che prenda di mira i “combustibili fossili” e non “le emissioni”.
Nei documenti avrebbe scritto anche che “le pressioni contro i combustibili fossili potrebbero raggiungere un punto critico dalle conseguenze irreversibili”, suggerendo la profondità del timore dell’OPEC che la COP28 possa fornire un punto di svolta contro il petrolio e il gas, che secondo l’Organizzazione “mettono a rischio la prosperità
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