Comunione finisce in rissa tra invitati, volano pugni e tavoli e al ristorante interviene la polizia
La cerimonia si è trasformata in una enorme rissa tra invitati con tavole e sedie scagliati in aria, qualche colpo diretto tra i contendenti e infine l’intervento della polizia per placare gli animi.
Questo è periodo di prime comunioni nella religione cattolica e così nelle domeniche è facile trovare nei ristoranti famigliole che si riuniscono per festeggiare il traguardo dei ragazzini tra brindisi e torte. Così doveva essere anche per un gruppo di invitati alla festa di Comunione di una famiglia toscana ma, ben prima di arrivare al brindisi, qualcosa è andato storto e in pochi attimi la cerimonia si è trasformata in una enorme rissa tra invitati con tavole e sedie scagliati in aria, qualche colpo diretto tra i contendenti e infine l’intervento della polizia per placare gli animi.
La rissa in piena regola avvenuta domenica sera e ha avuto come scenario un locale di Siena dove solo l’intervento di alcune volanti della polizia di stato, chiamati dal gestore del ristorante, è riuscito a sedare gli animi riportando alla calma i presenti. Come spiega una nota della Questura senese, l’allarme alla Sala Operativa è stato lanciato da una telefonata che segnalava un trambusto tra gli avventori del locale. Giunti sul posto, però, i poliziotti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico si sono trovati davanti a una scena da rissa con bottiglie e bicchieri rotti, tavolini ribaltati e urla.
Al ricevimento erano presenti una trentina di persone in tutto che dovevano accomodarsi all’esterno del locale, dove era stato preparato il necessario per la festa. Secondo quanto ricostruito finora, però, durante lo svolgimento qualcuno ha iniziato ad avere comportamenti inappropriati, probabilmente complice l’uso disinvolto di bevande alcoliche, e da lì è nato il caos. Prima insulti, poi spintoni e infine tavoli e sedie all’aria. All’origine del tutto pare ci sia una persona che ha iniziato ad inveire animatamente contro la sua ragazza per un eccesso di gelosia, sfogandosi poi contro ciò che trovava intorno, innescando la rissa con gli altri presenti. Per questo è stato sanzionato per ubriachezza molesta.