Celsius venderà i fondi bloccati nei conti “earn” dei clienti
La situazione di Celsius
Secondo una sentenza del giudice fallimentare degli Stati Uniti Martin Glenn, nelle ultime ore, le risorse digitali depositate nel programma “earn” di Celsius Network appartengono alla società fallita, e non ai singoli utenti.
Nel contesto della gestione fallimentare, quindi, la proprietà può avvalersi di vendere fino a 18 milioni di dollari in stablecoin, precedentemente depositate in conti earn.
Gli utenti che hanno usufruito del servizio di prestito potevano guadagnare interessi sulle criptovalute depositate presso Celsius, ma hanno perso l’accesso ai loro fondi quando, a giugno, la società ha bloccato i prelievi sulla sua piattaforma a causa di “condizioni di mercato estreme”.
La sentenza dell’ultima ora, invece, probabilmente impedirà a coloro che hanno usufruito del servizio di vedersi restituito l’intero importo depositato.
Quando Celsius è fallita, a luglio 2022, la società registrava circa 600mila account “interest-bearing”, ovvero utenti che utilizzavano un prodotto finanziario che offriva un interesse. Il valore totale dei conti, prima che Celsius dichiarasse bancarotta, ammontava a 4,2 miliardi di dollari.
I resti della bancarotta
La sentenza fa quindi riferimento