Buona la prima per “L’alta fantasia” di Pupi Avati al Teatro Caffeina
Successo per l’appuntamento di ieri, giovedì 11 novembre 2021, al Teatro Caffeina con la presentazione in anteprima nazionale del nuovo libro di Pupi Avati “L’alta fantasia” – edito da Solferino – avvenuta ieri pomeriggio.
Nutrita la presenza del pubblico, accorso per ascoltare le parole del regista e scrittore, intervistato da Giorgio Nisini, docente dell’università La Sapienza, e Anna Pegoretti, “dantista” e docente di Letteratura italiana presso l’università di Roma Tre.
“Alcune scene riportate nel libro – ha spiegato Avati – sono frutto del mio pensiero e non si trovano nelle biografie ‘raccomandate’. Ognuna di esse, tuttavia, è sorta dopo aver letto e riletto la Vita Nova, un libro per me divenuto sacro, negli anni, al pari della Bibbia”.
Per l’occasione, il regista non ha mancato di parlare anche del suo prossimo film che sarà tratto proprio dal libro “L’alta fantasia”. “Dante è sempre e sarà per sempre, non solo nel suo settecentenario”, ha voluto sottolineare Avati, annunciando che la pellicola – che vedrà, tra gli altri, anche il Boccaccio interpretato da Sergio Castellitto – uscirà nelle sale il prossimo anno.
Al termine della presentazione, anche un momento dedicato alle foto e al firmacopie che l’autore ha voluto dedicare a tutti i fan accorsi per l’occasione.
Gli appuntamenti con l’autunno di Caffeina proseguiranno oggi, venerdì 12 novembre 2021, sempre alle 18.30. Il geologo Claudio Margottini ci racconterà il suo “Viaggio in Afghanistan”. Una disamina sulla complessa questione che vige nel paese riconquistato dai talebani, maturata dopo il lungo periodo passato in quel luogo come inviato UNESCO per il restauro di importanti opere di pregio storico/culturale.
Teatro Caffeina