“Blitz” artistico alla mostra di Andy Warhol a Milano – “bombe” sganciate sulle sue opere.
Una mostra imperdibile sul protagonista della pop art americana.
Con oltre trecento opere divise in sette aree tematiche e tredici sezioni – dagli inizi negli anni Cinquanta come illustratore commerciale sino all’ultimo decennio di attività negli anni Ottanta connotato dal rapporto con il sacro.
La spettacolare mostra Andy Warhol è un viaggio nell’universo artistico e umano di uno degli artisti che hanno maggiormente innovato la storia dell’arte mondiale.
La mostra milanese vuole documentare questo avvincente percorso: dagli oggetti simboli del consumismo di massa, ai ritratti dello star system degli anni ’60; dalla serie Ladies & Gentlemen degli anni ’70 dedicata alle drag queen, i travestiti, simbolo di emarginazione per eccellenza e considerati alla pari di star come Marilyn, sino agli anni ’80 in cui diviene predominante il rapporto col sacro: cattolico praticante, ne era stato in realtà pervaso per tutta la vita.
Esposte una ventina di tele, una cinquantina di opere uniche come serigrafie su seta, cotone, carta, oltre a disegni, serigrafie, fotografie, dischi originali, T-shirt, il computer Commodore Amiga 2000 con le sue illustrazioni digitali, la BMW Art Car dipinta da Warhol, la ricostruzione fedele della prima Factory e una parte multimediale con proiezioni di film da vedere con gli occhialini tridimensionali.
Ed è proprio su diverse di queste straordinarie opere che sono comparse numerose copie della rivista “Arte” tutte aperte sulla stessa identica pagina, quella raffigurante l’ormai nota crypto bomba realizzata dagli artisti Cupydo e Sara Arnaout e promossa in esclusiva dalla galleria milanese d’arte moderna e contemporanea Art Luxury Gallery di Raffaella Matrone.
Un blitz a regola d’arte, quello messo in atto dai due artisti, un “attentato” artistico che ha lasciato stupiti e incuriositi i numerosi visitatori presenti alla mostra.
Il tutto filmato e pubblicato sul canale ufficiale YouTube del crypto artista Cupydo.
Un’azione messa in atto per promuovere l’uscita della loro opera sulla rivista Arte del mese di dicembre, opera o meglio crypto opera, che sta riscuotendo un notevole successo e curiosità da parte degli amanti ed appassionati di arte che la stanno scoprendo nelle numerose fiere in cui la Art Luxury la espone tra le sue opere in primo piano.
Come a Padova, dove di recente si è tenuta l’importante fiera di arte moderna e contemporanea che ormai da anni ospita opere di artisti di fama mondiale, ma che lascia largo spazio anche a notevoli artisti emergenti.
Un’azione quella di Cupydo NFT e Sara Arnaout, che oltre a promuovere la loro opera è voluto essere come da loro dichiarato un omaggio ad una delle figure più iconiche della Pop Art.
Quelle di Warhol sono icone che hanno saputo e sanno ancora abitare a tutto tondo la contemporaneità, uscendo dal perimetro tracciato dai luoghi istituzionali della cultura e lasciando tracce profonde in diversi ambiti quali quello della moda, della musica e della pubblicità.
