Bezos il filantropo: donerà gran parte dei suoi 124 miliardi. Ma Amazon prepara 10mila licenziamenti
Anche Jeff Bezos si unisce alla lista di miliardari che decidono di dare in beneficenza gran parte del proprio patrimonio, iscrivendosi così nel pantheon dei paperoni filantropi. Intervistato dalla Cnn, il patron di Amazon, quarto in classifica nella lista degli uomini più ricchi del pianeta, ha annunciato che una consistente quota dei suoi 124 miliardi di dollari di patrimonio andrà in particolare ad associazioni impegnate contri i cambiamenti climatici e per unificare l’umanità. Peccato solo che l’annuncio sia arrivato nello stesso giorno in cui è trapelato che Amazon si preparerebbe a dare il benservito a 10mila dei suoi dipendenti, i quali per altro negli anni sono stati al centro di inchieste e denunce sulle controverse condizioni di lavoro in cui si trovavano a operare.
Bezos pronto a dare in beneficienza gran parte dei suoi 124 miliardi di dollari
Bezos ha raccontato alla Cnn che, insieme alla sua attuale compagna, Lauren Sanchez, sta «costruendo il sistema per poter dare questi soldi». «La cosa difficile – ha spiegato – è trovare come farlo in modo equilibrato. Non è facile, come costruire Amazon non è stato facile. È stato necessario molto lavoro, una serie di compagni di squadra molto intelligenti e credo che la filantropia sia la stessa cosa». La dichiarazione di Bezos, che possiede anche il Washington Post e la società spaziale Blue Origin, arriva dopo le critiche che gli sono state rivolte per non aver aderito a Giving Pledge, movimento che chiede ai ricchi di donare gran parte delle proprie ricchezze, in vita o nei loro testamenti. Tra i miliardari che hanno aderito vi sono Warren Buffett, Mike Bloomberg, Bill Gates e MacKenzie Scott, che è stata per 25 anni proprio la moglie di Bezos e dopo il divorzio nel 2019
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER