Bali dice addio alle bottiglie d’acqua in plastica sotto 1 litro (ma il marchio che inquina di più si rifiuta)
L’isola di Bali, perla turistica dell’Indonesia, si prepara a una vera e propria rivoluzione ambientale: dal gennaio 2026 saranno vietate le bottiglie d’acqua in plastica inferiori a un litro. Una decisione drastica, annunciata dal governatore I Wayan Koster, che mira a contrastare l’inquinamento crescente e il collasso delle discariche locali, ormai vicine al limite massimo...
Bali vieterà le bottiglie d’acqua in plastica inferiori a un litro, ma il marchio AQUA ha rilanciato bottiglie da 220ml in plastica spacciandole per “sostenibili”
9 Giugno 2025
@Catherine Sheila/Pexels
L’isola di Bali, perla turistica dell’Indonesia, si prepara a una vera e propria rivoluzione ambientale: dal gennaio 2026 saranno vietate le bottiglie d’acqua in plastica inferiori a un litro. Una decisione drastica, annunciata dal governatore I Wayan Koster, che mira a contrastare l’inquinamento crescente e il collasso delle discariche locali, ormai vicine al limite massimo di capacità.
La nuova normativa coinvolge direttamente i produttori di acqua imbottigliata, invitati a interrompere immediatamente la produzione delle piccole bottiglie e a smaltire le scorte esistenti entro la fine del 2025. Una misura che ha ricevuto l’appoggio del governo centrale indonesiano, e che punta a trasformare Bali in un modello virtuoso per il resto del Paese.
Le bottiglie sotto il litro rappresentano una delle principali fonti di plastica monouso che soffocano l’isola, in particolare nelle zone
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