
Attenzione alle truffe su Vinted: il nuovo pericolo è l’estorsione sessuale
Truffe e adescamenti, molestie ed estorsioni: il mondo dorato della vendita di seconda mano non è poi così dorato. Dietro piattaforme come Vinted, per esempio, possono nascondersi tranelli in cui è facile cascare. Come tutelarsi
Anche un’operazione semplice come vendere una capo di seconda mano su Vinted può nascondere insidie pericolose.
A scoperchiare il vaso di Pandora è l’organizzazione no-profit PermessoNegato, che nei giorni scorsi ha lanciato l’allarme sui tentativi di adescamento e sextortion (estorsione sessuale) attraverso la nota piattaforma di compravendita tra privati, particolarmente usata per abbigliamento e accessori e di cui abbiamo parlato spessissimo.
Leggi anche: Truffe su Vinted: come riconoscere subito le tecniche più diffuse usate da chi vuole fregarti
Come avviene l’adescamento su Vinted
Secondo PermessoNegato, dei veri e propri malintenzionati contattano i venditori fingendosi acquirenti interessati, per poi invitarli a spostare la conversazione fuori da Vinted, su app di messaggistica come WhatsApp, Telegram o Instagram. Accettare questa richiesta è il primo passo verso il rischio.
Una volta fuori dalla piattaforma, il finto compratore chiede di vedere il capo d’abbigliamento indossato, aumentando gradualmente
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER