
Archeologi rivelano inquietante avvertimento in un’antica tavoletta babilonese
Da oltre un secolo questi preziosi reperti sono conservati al British Museum, ma solo di recente gli archeologi Andrew George e Junko Taniguchi hanno terminato di tradurli. Quando la Luna scivolerà completamente nell’ombra della Terra, un re morirà. Così avverte un’inquietante previsione proveniente dall’antica Babilonia, incisa su diverse antiche tavolette d’argilla. Da oltre un secolo […]
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Da oltre un secolo questi preziosi reperti sono conservati al British Museum, ma solo di recente gli archeologi Andrew George e Junko Taniguchi hanno terminato di tradurli.
Quando la Luna scivolerà completamente nell’ombra della Terra, un re morirà. Così avverte un’inquietante previsione proveniente dall’antica Babilonia, incisa su diverse antiche tavolette d’argilla. Da oltre un secolo questi preziosi reperti astrologici sono conservati al British Museum, ma solo di recente gli archeologi Andrew George e Junko Taniguchi hanno terminato di tradurli. In totale, i due hanno scoperto 61 presagi scritti su quattro tavolette, probabilmente incise nell’antica città di Sippar , nell’attuale Iraq, tra il XVII e il XVIII secolo a.C. L’elenco divinatorio, andato perduto da tempo, rappresenta la più antica raccolta conosciuta di presagi di eclissi lunari provenienti da Babilonia , un’antica cultura della Mesopotamia famosa per le sue credenze astrologiche. Circa quattromila anni fa, gli astronomi babilonesi tenevano traccia con attenzione della Luna e dei pianeti, convinti che queste caratteristiche del cielo notturno fossero controllate dagli dei e che i loro movimenti potessero predire il futuro. “L’osservazione dei presagi celesti era
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