Alzheimer: sperimentato un nuovo farmaco che ferma il progredire della malattia già dopo un anno
Fonte: Twitter/@LoriShemek
È stato sperimentato un nuovo farmaco per combattere l’Alzheimer ed ha prodotto risultati molto incoraggianti, infatti, è in grado di rallentare il declino clinico del 35% portandolo a una riduzione del 40% dei pazienti che perdono la capacità di svolgere le attività quotidiane. Il gigante farmaceutico Eli Lilly and Company si sta mettendo a lavoro per raggiungere l’approvazione normativa per il farmaco, che si chiama donanemab.
Il nuovo farmaco, donanemab, ha come obiettivo quello di colpire la stessa proteina patologica di altri agenti come l’amiloide-beta. La ricerca sull’Alzheimer resta divisa sul fatto che l’amiloide-beta o un’altra proteina patologica, chiamata tau fosforilata, sia il motore principale della malattia. In un precedente studio clinico virtuale è stato testato donanemab contro l’aducanumab, farmaco già approvato, ed è stato scoperto che anche se entrambi erano efficienti nell’eliminare le placche amiloidi, il nuovo farmaco sperimentato sembrava essere leggermente migliore nel rallentare il declino cognitivo.
Eli Lilly and Company ha rilasciato una nota
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER