Esplorare Nettuno potrebbe essere più semplice grazie alla luna Tritone
Un dispositivo gonfiabile potrebbe aiutare gli scienziati a inviare sonde su Nettuno, il pianeta più lontano dal Sole nel nostro sistema. In un nuovo studio, i ricercatori dell’Università del Tennessee negli Stati Uniti suggeriscono che un veicolo spaziale potrebbe orbitare attorno al pianeta utilizzando un deceleratore gonfiabile e sfruttando l’aiuto di Tritone, la sua luna più grande. Nello studio, gli autori propongono di usare uno scudo termico gonfiabile recentemente testato per eseguire una manovra di frenata aerea. Tale manovra è un metodo per decelerare il veicolo spaziale e ridurre la velocità orbitale trascinando l’aria da un pianeta o dall’atmosfera, consentendo un risparmio di carburante. Questa procedura è già stata effettuata da diverse missioni planetarie, come quelle inviate su Saturno e Marte. Per metterlo in pratica su Nettuno ci sarebbero, però, alcune difficoltà: innanzitutto il viaggio durerebbe circa 15 anni e l’atmosfera nettuniana è piuttosto rarefatta. Pertanto, la forza di trascinamento sarebbe più modesta.
Quindi, gli autori suggeriscono di sfruttare alcune caratteristiche della luna Tritone come l’orbita retrograda (si muove attorno a Nettuno nella direzione opposta alla rotazione del
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