La Nigeria riconosce Bitcoin come mezzo di pagamento
La Nigeria e Bitcoin
La testata giornalistica nigeriana Punch Newspapers, tramite un’intervista con Babangida Ibrahim, presidente della Commissione per i mercati dei capitali della Camera dei rappresentanti, avrebbe fatto trapelare la notizia secondo cui è stato approvato un disegno di legge che riconosce indirettamente in Nigeria l’utilizzo di Bitcoin. Un paese che, solo 24 mesi fa, ne vietava l’utilizzo e introduceva la CBDC eNaira.
A quanto pare, la firma di un emendamento della legge sugli investimenti e i titoli (del 2007), consentirebbe alla Commissione per i titoli e gli scambi di “riconoscere la criptovaluta e altri fondi digitali come capitale per gli investimenti”.
“Come ho detto in precedenza, abbiamo bisogno di un mercato finanziario efficiente e vivace in Nigeria”, ha dichiarato Ibrahim. “Ma per poterlo fare, dobbiamo essere aggiornati con le pratiche globali”.
Ad ogni modo, l’industria crypto nigeriana è da far ripartire da zero, visto che solo 24 mesi fa, non solo ne vietava l’utilizzo e introduceva la CBDC eNaira, ma consentiva alla Banca centrale (CBN) di far cessare l’attività ai fornitori crypto, imponendo anche alle banche di