Cominciamo da Mercoledì

Con oltre un miliardo di ore guardate la serie tv di Tim Burton è diventato il terzo prodotto Netflix più visto di sempre. Trainata da un’ottima Jenna Ortega nei panni della protagonista, è incentrata sulle vicende della disincantata, algida e sadica adolescente della famiglia Addam

Questo articolo è pubblicato sul numero 2-3 di Vanity Fair in edicola fino al 18 gennaio 2023

«Chiudi gli occhi e immagina una gioia, molto probabilmente penseresti a una partenza», canta Niccolò Fabi in Costruire. Eppure, se da un lato un nuovo inizio porta con sé la sensazione di avere un foglio bianco, una matita intera, una storia tutta da scrivere, dall’altro genera ansia da prestazione e la paura che tornerà tutto come prima. 

È quel che accade a ogni inizio dell’anno e che cresce con l’età, insieme alla consapevolezza di quanto sia improbo raggiungere i propri buoni propositi. È quel che accade anche a noi, che inauguriamo in questo numero la nostra rubrica: benché la scrittura sia una parte importante della nostra attività, il timore di mancare il bersaglio è sempre presente, specie quando si intraprende un percorso che richiede costanza.

È difficile resistere alla tentazione di trovare la tecnica perfetta, il file Excel giusto per programmare e ottimizzare qualunque cosa, ma c’è un’altra risposta all’ansia da prestazione, e viene da un grande trend di questo periodo, quello legato a Mercoledì Addams. 

Con


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