La tuta da ginnastica è la nuova ossessione moda

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La tuta da ginnastica è il nuovo completo da giorno

L’ultima declinazione dell’athleisure è un ritorno alle origini, là dove tutto ebbe inizio. Archiviate le silhouette sportive, retrò e femminili, sembra ora essere tornata in auge la tuta da ginnastica degli anni 90-2000. L’abbiamo vista sulle passerelle più importanti, da Balenciaga a Tom Ford a Gucci, con suggestioni vintage e un flair tutto contemporaneo. Un nuovo successo, quello della tuta da ginnastica, che si deve anche alle celeb  – tra cui Amina Muaddi, Bella Hadid, Emily Ratajkowski – che prima l’hanno ripresa per i loro momenti off-duty, e poi sdoganata come  outfit da giorno, un leasurewear trasformato in un completo “classico” e glam.

Gucci autunno inverno 2022 2023

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Tom Ford autunno inverno 2022 2023

Balenciaga Resort 2022

La tuta da ginnastica, le origini

Nel 1967 Adidas  introduce per la prima volta la tuta da ginnastica come la concepiamo oggi, composta da giacca e pantaloni, con le sue tre strisce ormai diventate un cult, da utilizzare prima e dopo l’attività sportiva. In pochi anni diventa un vero fenomeno culturale. Resa popolare grazie anche a Bruce Lee che sul grande schermo indossa il primo modello Adidas giallo a strisce nere, negli anni 80-90 diventa la divisa dei rapper americani come Snoop Dogg e il leggendario trio Run-DMC, che ha conquistato il palcoscenico mondiale indossando le giacche bomber M45k Best. 

Una moda anni 2000

Negli anni 2000, la tuta è stata reimmaginata in ciniglia da Juicy Couture, il brand di Los Angeles che per primo ha dato vita alla moda slounge – mix tra sport e lounge  – e indossata da tantissime celebrità, a cominciare da Madonna, per cui ne viene realizzato un modello su misura. Dopo di lei, Paris Hilton, Britney Spears,

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