«Subito un negoziato Usa-Russia»: la lettera a Biden di Ocasio Cortez e di altri 29 «liberal» democratici
Trenta deputati democratici, praticamente l’intera area più a sinistra del partito, ha chiesto al presidente Biden di cambiare rotta sulla guerra in Ucraina, puntando a un negoziato diretto con Putin
Trenta deputati democratici, praticamente quasi tutta l’area liberal del partito, ha chiesto ieri al presidente Biden di cambiare rotta sulla guerra in Ucraina, puntando a un negoziato diretto con la Russia.
La lettera della sinistra democratica, firmata anche da Alexandria Ocasio Cortez, dalla presidente del caucus congressuale dei progressisti, Pramila Jayapal e da altri parlamentari di primo piano come il californiano Ro Khanna, Jamie Raskin del Maryland e Ilhan Omar del Minnesota, è stata recapitata alla Casa Bianca ieri sera.
Il suo testo è stato pubblicato dal Washington Post.
Come abbiamo riferito venerdì scorso sul Corriere , l’ala trumpiana del partito repubblicano ha già fatto sapere che, se riconquisterà la maggioranza con le elezioni di mid term, punterà a correggere una rotta che fin qui è stata, anche a destra, di pieno sostegno al governo di Kiev.
Il leader conservatore alla Camera Kevin McCharty ha avvertito che, con la recessione in arrivo, gli americani saranno assai meno disposti a fornire aiuti illimitati a Zelensky.
Ora la sortita della sinistra del suo partito potrebbe era indurre Biden a spingersi un po’ più avanti nella ricerca di un confronto con Mosca.
Ma il presidente è anche consapevole che, a fronte dell’estrema durezza di Putin che continua anche a massacrare i civili per spezzare la resistenza degli ucraini, ogni apertura rischia di apparire un cedimento.
Nella loro lettera i trenta democratici si dicono preoccupati proprio dall’assenza di un dialogo regolare con la Russia e chiedono «una spinta diplomatica proattiva, raddoppiando gli sforzi alla ricerca di una cornice realistica che porti a un