Elio Piccollo morto per la Listeria in un wurstel, la rabbia della famiglia: “Se n’è andato in quattro giorni”

Elio Piccollo morto per la Listeria in un wurstel, la rabbia della famiglia: "Se n'è andato in quattro giorni"repubblica.it

“Se n’è andato in quattro giorni, siamo disperati e arrabbiati”. Non si danno pace i familiari di Elio Piccollo, morto a 82 anni il 29 settembre all’ospedale di Alessandria a causa di una meningite da Listeria monocytogenes. Il sospetto è che l’infezione batterica sia stata provocata da un würstel di pollo che aveva consumato crudo, anche se le analisi dell’Istituto zooprofilattico di Torino dovranno accertare se si tratta dello stesso ceppo di listeriosi alimentare che si è diffusa nei mesi scorsi e che ha portato al ritiro di 4 milioni di confezioni di würstel prodotti dalla cooperativa Agricola Tre Valli e commercializzati anche da altre grandi aziende che si riforniscono dalla cooperativa. 

Sulla morte di Picollo la procura di Alessandria, guidata da Enrico Cieri, ha aperto un fascicolo d’inchiesta. “Sono venuti a prendere cibi nel frigorifero per fare dei controlli. Ora mi sto informando per capire se anche io devo fare degli accertamenti di qualche tipo – racconta la moglie Carla – Mio marito aveva mangiato dell’insalata di riso, ma anche mia figlia e mio genero l’avevano presa e non sono stati male. Non riusciamo a capire esattamente cosa sia successo e abbiamo sentito le notizie che circolano su questa infezione e le indagini che stanno facendo, ma purtroppo niente lo farà tornare tra noi”.  

Elio Piccollo 

L’anziano piemontese è la quarta vittima registrata in Italia, la seconda in Piemonte dopo un anziano torinese morto a giugno su cui la procura subalpina ha aperto un fascicolo. Altri decessi si sono registrati anche in Lombardia ed Emilia Romagna. 

L’anziano, meccanico in pensione, abitava con la moglie a Novi Ligure. Aveva qualche problema di salute legato a patologie croniche, che potrebbero aver

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