Ventilatore: perché dovresti spegnerlo se fa troppo caldo? Con più di 40° fa più danni che benefici!
Ventilatore acceso, tende chiuse, e magari un bicchiere d’acqua in mano. È l’immagine classica delle giornate più calde d’estate. Ma se fuori ci sono più di 40 gradi e l’aria è secca, quell’aria che ti sembra fresca potrebbe farti più male che bene. Lo dice uno studio molto chiaro, condotto da un team internazionale di...
Uno studio mostra che in condizioni di calore estremo, il ventilatore può aumentare il rischio di colpo di calore, soprattutto nei soggetti fragili
11 Agosto 2025
Ventilatore acceso, tende chiuse, e magari un bicchiere d’acqua in mano. È l’immagine classica delle giornate più calde d’estate. Ma se fuori ci sono più di 40 gradi e l’aria è secca, quell’aria che ti sembra fresca potrebbe farti più male che bene. Lo dice uno studio molto chiaro, condotto da un team internazionale di ricercatori australiani e canadesi, che ha analizzato come reagisce il corpo quando viene esposto a un ventilatore in diverse condizioni climatiche.
Il ventilatore aiuta solo in alcuni casi
Il test ha coinvolto 58 adulti con più di 60 anni, alcuni dei quali con problemi cardiaci. A 38 °C e 60% di umidità, il ventilatore – posizionato a un metro di distanza – ha dato un leggero sollievo: la temperatura interna è scesa di appena 0,1 °C, ma la sensazione soggettiva
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