3Commas conferma il leak delle sue API key
La conferma di 3Commas
Ormai da una settimana, un gruppo di trader affermava come criptovalute per un valore di 22 milioni di dollari fossero stare rubate tramite chiavi API compromesse della piattaforma di trading 3Commas. Un utente anonimo, addirittura, avrebbe pubblicato online 100mila chiavi API appartenenti agli utenti di 3Commas.
Altri, invece, facevano ricadere queste perdite di fondi a degli attacchi di phishing. Tra questi, anche lo stesso ceo di 3Commas, Yuriy Sorokin, che però nelle ultime ore si è dovuto ricredere.
“Abbiamo visto il messaggio dell’hacker e possiamo confermare che i dati nei file sono veri”, ha dichiarato Sorokin in un tweet. “Ci dispiace che questa vicenda sia arrivata a questo punto, e continueremo a essere trasparenti nelle nostre comunicazioni sulla situazione”.
3Commas, di per sé, è una piattaforma che consente agli utenti di collegare più account di vari exchange a un software di trading automatizzato. E questo tramite API (application programming interface), ovvero meccanismi standardizzati che consentono a componenti software separati di comunicare tra loro ed eseguire attività. Tutto molto bello, insomma, finché qualcuno non viene