Vita di un informatico con 4 chip sottopelle: Pagamenti contactless tramite la mano al bancomat
Un informatico di 66 anni di Treviso, Gianni Donadel, ha deciso di sottoporsi a un intervento per impiantare 4 chip sottopelle al fine di semplificarsi la vita quotidiana. Grazie a questa tecnologia avanzata, l’uomo è in grado di aprire le porte senza l’utilizzo di chiavi o tessere, semplicemente appoggiando una mano sulla serratura elettronica. Inoltre, […]
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Un informatico di 66 anni di Treviso, Gianni Donadel, ha deciso di sottoporsi a un intervento per impiantare 4 chip sottopelle al fine di semplificarsi la vita quotidiana. Grazie a questa tecnologia avanzata, l’uomo è in grado di aprire le porte senza l’utilizzo di chiavi o tessere, semplicemente appoggiando una mano sulla serratura elettronica. Inoltre, può effettuare pagamenti sfiorando il lettore Pos con l’altra mano. Questa pratica, che sembra uscita da un film di fantascienza, è diventata sempre più comune negli ultimi tempi. Infatti, qualche mese fa un uomo di Brescia, Mattia Coffetti, era diventato famoso per aver fatto impiantare dei chip sottopelle.
L’entusiasmo supera la paura degli aghiUn’esperienza unica e una tecnologia in continua evoluzione
Gianni Donadel, che lavora come
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