
Un museo sommerso nel Mediterraneo scoperto dai robot subacquei al largo della Francia (con tanto di plastica e rifiuti intorno)
Al largo di Saint-Tropez, in Francia, i fondali del Mediterraneo hanno restituito qualcosa che assomiglia più a una capsula del tempo che a un semplice relitto. Un mercantile risalente al Rinascimento, lungo circa trenta metri, giace sul fondo del mare in condizioni eccezionali, a una profondità mai raggiunta prima per un sito archeologico di questo...
A oltre 2.500 metri di profondità, nel silenzio degli abissi del Mediterraneo, una nave del XVI secolo è rimasta intatta per cinque secoli
30 Dicembre 2025

©premar-mediterranee.gouv.fr
Al largo di Saint-Tropez, in Francia, i fondali del Mediterraneo hanno restituito qualcosa che assomiglia più a una capsula del tempo che a un semplice relitto. Un mercantile risalente al Rinascimento, lungo circa trenta metri, giace sul fondo del mare in condizioni eccezionali, a una profondità mai raggiunta prima per un sito archeologico di questo tipo nelle acque francesi. La localizzazione è avvenuta durante una missione tecnica della Marina, in collaborazione con il DRASSM, il Dipartimento francese di archeologia subacquea.
La profondità è tale da collocare questo ritrovamento tra i più estremi del Mediterraneo, subito dopo il relitto della USS Samuel B. Roberts. Qui, però, non si parla di guerra, ma
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