Terra dei fuochi, sentenza storica contro l’Italia per non aver protetto gli abitanti dai rifiuti tossici
Arriva dalla Corte europea dei diritti umani la sentenza definitiva contro lo Stato italiano per la sua “incapacità di agire” di fronte allo scarico di rifiuti tossici da parte della camorra nella Terra dei fuochi
Perché si chiami “terra dei fuochi” è ormai noto da oltre tre decenni: qui, nell’area a cavallo tra la provincia di Caserta e quella di Napoli da quasi 3milioni di abitanti, la camorra brucia da anni i rifiuti tossici, roghi su roghi che hanno avuto e continuano ad avere conseguenze devastanti per l’ambiente e per la salute di chi ci vive.
Eppure sembra che non se ne sia mai reso conto nessuno, se non chi in quella terra malsana e maledetta moriva o vedeva morire un suo caro per tumori incurabili.
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La verità è che “le autorità italiane, pur a conoscenza della situazione, non hanno preso le dovute misure”: è questa la sentenza storica che arriva finalmente oggi dalla Cedu, la Corte europea dei
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