Senza acqua, assorbenti né dignità: per le donne di Gaza avere le mestruazioni è un incubo dentro l’incubo
Riecheggiano nelle nostre orecchie, da settimane, parole ingoiate a forza dall’ipocrisia dell’occidente. Riecheggiano nelle nostre orecchie le urla delle bambine e dei bambini di Gaza, delle loro madri che fanno a pugni per una scodella di minestra. Riecheggiano le grida di dolore e di sgomento, mentre il mondo fa finta di indignarsi, scrollando le immagini...
Mentre il mondo scrolla immagini e ignora la tragedia, a Gaza si consuma l’ennesimo crimine contro l’umanità, fatto di bombe, fame e disperazione. Le grida dei bambini e l’umiliazione delle donne senza accesso all’acqua o agli assorbenti raccontano una quotidianità disumana, ignorata da una società anestetizzata. Oggi, nella Giornata dell’Igiene Mestruale, la violenza invisibile contro le donne esplode in tutta la sua brutalità
28 Maggio 2025
@Action Aid
Riecheggiano nelle nostre orecchie, da settimane, parole ingoiate a forza dall’ipocrisia dell’occidente. Riecheggiano nelle nostre orecchie le urla delle bambine e dei bambini di Gaza, delle loro madri che fanno a pugni per una scodella di minestra. Riecheggiano le grida di dolore e di sgomento, mentre il mondo fa finta di indignarsi, scrollando le immagini sui social.
Abbiamo la pancia piena, noi, e gli occhi carichi di video e di titoli a metà, tanto che nemmeno ci facciamo più caso. Anestetizzati dalla propaganda mondiale, abituati all’orrore degli altri tanto
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