Scoperta figura maya di 1.500 anni con casco rimovibile in Guatemala
Un ritrovamento straordinario nelle profondità del Guatemala: la figura, perfettamente conservata, racconta tradizioni, rituali e simbolismi di un’antica civiltà
Nel sito archeologico di El Perú-Waka’, immerso nella giungla del dipartimento di Petén, in Guatemala, è stata riportata alla luce una scoperta sensazionale. Gli archeologi hanno rinvenuto una figura in ceramica risalente a circa 1.500 anni fa, appartenente al periodo classico della civiltà maya. Ciò che la rende unica non è solo il suo eccellente stato di conservazione, ma un dettaglio inedito e sorprendente: il casco rimovibile. Un simbolo intrigante che alimenta nuove domande sul ruolo del personaggio rappresentato.
La figura raffigura un personaggio, forse un guerriero o una figura di alto rango coinvolta in cerimonie rituali, con un casco che può essere rimosso. Un dettaglio eccezionale per l’arte maya, che raramente presenta oggetti mobili. Il casco potrebbe simboleggiare autorità, protezione o un legame con il divino, offrendo agli studiosi spunti per approfondire il ruolo dei capi militari o delle élite religiose nelle società maya.
L’eleganza degli ornamenti e delle vesti, finemente scolpiti, riflette
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