Sciopero NCC 12 dicembre: settore in rivolta contro il decreto Salvini
Le imprese del noleggio con conducente sono in sciopero il 12 dicembre 2024 per protestare contro le nuove regole del cosiddetto decreto Salvini, dal nome del principale firmatario. Emanate per contrastare l’abusivismo degli NCC, le nuove norme sono contestate dall’intera categoria poiché andranno a rappresentare un carico insostenibile per le aziende, al punto da minare il futuro dell’intero comparto. Tanto che alcune, come Transfeero, hanno già annunciato che senza modifiche al decreto saranno costrette a rivedere gli investimenti in Italia.
DECRETO SALVINI NCC: LE NORME PIÙ CONTESTATE
Il decreto Salvini, lamentano le aziende NCC che si fermano compatte per lo sciopero del 12 dicembre, è stato emanato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti senza alcun coinvolgimento del Parlamento e contro il parere congiunto dell’Antitrust e dell’Autorità di regolazione dei trasporti (ART), imponendo sia al cliente che agli operatori una serie di ostacoli che rendono di fatto problematico ricorrere al servizio di noleggio con conducente, in totale contrapposizione a quanto accade nel resto d’Europa e a quanto sarebbe necessario oggi in Italia. Per i rappresentanti di categoria sembra quasi che
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER