
Rinnovabili: il Tar Lazio annulla il decreto MASE sulle aree idonee: le Regioni non potranno mettere il veto, un passo avanti per le rinnovabili in Italia
È arrivata una sentenza importante per il futuro dell’energia pulita in Italia. Il 13 maggio 2025 il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato da ANEV (Associazione Nazionale Energia del Vento) contro il decreto ministeriale del 21 giugno 2024, che definiva le cosiddette “aree idonee” per lo sviluppo degli impianti a fonti rinnovabili. Una...
Accolto dal Tar del Lazio il ricorso dell’Associazione Nazionale Energia del Vento contro il decreto ministeriale che bloccava le rinnovabili: ora il MASE dovrà riscrivere la norma entro 60 giorni con criteri chiari e uniformi
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È arrivata una sentenza importante per il futuro dell’energia pulita in Italia. Il 13 maggio 2025 il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato da ANEV (Associazione Nazionale Energia del Vento) contro il decreto ministeriale del 21 giugno 2024, che definiva le cosiddette “aree idonee” per lo sviluppo degli impianti a fonti rinnovabili. Una normativa che, secondo l’associazione, ostacolava la crescita del settore, e che ora viene parzialmente annullata con la sentenza n. 9155/2025.
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Il Tar ha infatti cancellato i commi 2 e 3 dell’articolo 7 del decreto. Secondo i giudici, queste parti del testo attribuivano alle Regioni un potere eccessivo nel dichiarare zone “non idonee” allo sviluppo delle rinnovabili, trasformandole di fatto in aree vietate, in aperto contrasto con il principio di
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