Rave party a Modena, sequestrato impianto audio da 150mila euro
Cronaca Rave Modena, sgomberata l’area e apposti i sigilli
Intorno alle 10.30, dopo ore di trattative, le forze dell’ordine si sono avvicinate alla struttura, senza entrare. Un funzionario ha spiegato al megafono che “l’edificio è sotto sequestro perché pericolante” e ha detto ai giovani di andarsene. Adesso la zona della festa è stata sgomberata. Il Rave party “Witchtek” era iniziato sabato sera in un capannone abbandonato in via Marino
Si è sgomberata l’area di Modena Nord interessata dal Rave party. Le forze dell’ordine si erano avvicinate alla struttura intorno alle 10.30 e hanno sollecitato i giovani ad allontanarsi. In mattinata era iniziata la trattativa tra gli agenti e i partecipanti al party, che stava andando avanti da sabato sera in un capannone abbandonato in via Marino. Mentre all’interno della struttura si continuava a ballare, all’esterno si erano radunati almeno un centinaio di agenti, tra polizia, carabinieri e guardia di finanza
In mattinata sono iniziate le operazioni per la messa in sicurezza dell’area, ora completate con la saldatura degli accessi, l’apposizione di transennamenti, bandellature e sigilli. Secondo quanto si apprende dalla Questura di Modena, le attività danno esecuzione al sequestro preventivo dell’immobile “adottato di iniziativa e in via di urgenza, per motivi di sicurezza strutturale legati allo stato dei luoghi, dichiarati dal proprietario della struttura e certificati in ultimo da sopralluogo tecnico”
Le forze dell’ordine, in tenuta antisommossa, si sono avvicinate all’edificio intorno alle 10.30, senza entrare. Un funzionario ha detto al megafono: “Non siamo qui per voi e non entreremo, l’edificio è sotto sequestro perché pericolante, dovete andarvene”. Dopo un primo momento di tensioni, ma senza scontri, i partecipanti al party hanno iniziato a lasciare l’edificio. Dentro hanno spento la musica e